Alimentazione e sicurezza: il nostro seminario ad Ambiente Lavoro 2022
Dimmi cosa mangi e ti dirò quanto sei al riparo dal rischio di infortuni. Anche l’alimentazione infatti contribuisce in maniera considerevole alla sicurezza dei lavoratori. È stato dimostrato che una alimentazione sbilanciata può avere effetti negativi a breve e a lungo termine sulla salute del lavoratore, sulla sua sicurezza e sulla sua produttività.
Nelle aziende italiane la sensibilità e la consapevolezza sul tema non è ancora molto elevata: ecco perché abbiamo avviato una serie di attività formative rivolte a RSPP, ASPP e Formatori con gli esperti di Madegus, spin-off patrocinata dall’Università di Parma.
La nostra partecipazione ad Ambiente Lavoro 2022 è stata l’occasione ideale per presentare una parte del corso dedicato al legame tra alimentazione e sicurezza. Attraverso un seminario di 2 ore organizzato nell’area convegni del salone i partecipanti hanno scoperto le opportunità e le modalità per diffondere questo importante tema in azienda, e quali azioni strategiche si possano intraprendere come SPP.
Per affrontare correttamente questo argomento mettersi in gioco è fondamentale: dopo una breve introduzione moderata da Lisa Ingrosso, CEO di Madegus, il nutrizionista Andrea Ghidoni ha fornito alcune basi concettuali; il seminario si è quindi concluso con un’attività pratica.
Ai partecipanti è stato chiesto di formare dei gruppi per individuare il menù ideale per diverse tipologie di lavoratori. Solo considerando le diverse mansioni e le abitudini alimentari più diffuse è infatti possibile costruire una campagna di sensibilizzazione e informazione efficace rispetto alle buone prassi e ai comportamenti di autotutela in quest’ambito.
L'equilibrio è la chiave
Il punto di partenza e la meta finale per ridurre il rischio di incorrere in infortuni, malattie e perdita di produttività è il bilancio energetico. All’interno di percorsi formativi come quelli proposti da FORMart e Madegus si approfondisce il delicato rapporto tra i cinque gruppi alimentari, l’idratazione, l’assunzione di bevande nervine, alcolici e il lavoro.
Per assicurare il benessere e la sicurezza dei collaboratori è essenziale informare i lavoratori sugli effetti di ciò che viene assunto settimanalmente, con una particolare attenzione ai rischi derivanti dall’alcol. Solo così sarà possibile invitarli alla costruzione di un menù equilibrato che tenga conto dei fabbisogni rispetto all’attività fisica e alle attività lavorative.
La pratica su tre casi in studio
Come costruire un menù giornaliero equilibrato per tre lavoratori-tipo molto diversi come impiegati, turnisti e commerciali?
Divisi in gruppo, i partecipanti hanno preso man mano maggiore consapevolezza sull’utilità di suggerire alimenti e buone pratiche per tenere lontano i rischi tipici di ciascuna figura lavorativa.
Dalle esercitazioni guidate dagli esperti di Madegus è emerso che:
- la giornata-tipo di un impiegato e le sue occasioni di consumo (colazione, spuntino, pranzo merenda e cena) possono avere come effetto uno squilibrio tra i diversi nutrienti, soprattutto in relazione a un lavoro tipicamente sedentario;
- la giornata-tipo di un turnista durante le ore notturne porta con sé il rischio di un eccessivo uso di bevande nervine, una colazione scarna e tempi ridotti da dedicare ai pasti;
- la giornata-tipo di un commerciale, in cui è usuale prevedere lunghi viaggi e pasti consumati in bar e ristoranti può generare il rischio di pasti eccessivi o eccessivamente scarsi e un uso non corretto di bevande nervine o alcoliche.
Le attività di gruppo sono state un vero e proprio assaggio di quanto sia possibile migliorare il benessere e la sicurezza dei dipendenti attraverso piccoli e semplici accorgimenti.
Scopri i prossimi corsi
Per incentivare la consapevolezza sull’educazione alimentare e il suo stretto legame con la prevenzione degli infortuni e la salute dei lavoratori abbiamo creato nuovi corsi in collaborazione con Madegus – Maestri del gusto.
Scopri i prossimi corsi in partenza.
