Come migliorare le performance produttive ed
economiche di una azienda? Il classico taglio al personale o alle presunte
fonti di spreco in molti casi potrebbe non bastare. Una soluzione innovativa
consiste nel mettere letteralmente sotto processo tutte le azioni svolte dai
diversi reparti aziendali: dalla produzione alla logistica,
dall’amministrazione all’organizzazione delle risorse umane.
Questo è il
principio del Business Process Management, il metodo che permette di
controllare l’efficienza aziendale: ad esempio, osservando lo spreco di tempo e
risorse generato da processi lavorativi frutto dell’abitudine e non da una
strategia.
Le tecniche di Business Process Management sono
oggi alla portata di aziende di qualsiasi dimensione: “Al contrario di quanto
si pensi, non sono necessari grossi investimenti in termini tecnologici e
finanziari per applicare il metodo BPM a una azienda meccanica
emiliano-romagnola”- spiega Federico Cocchi, CEO di Strategic Business Service,
azienda di consulenza bolognese specializzata in Business Management e Lean
Thinking.
Con gli specialisti di SBS, a maggio è in programma un percorso formativo per
le imprese completamente finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione
Emilia-Romagna: 24 ore di lezioni in webinar e 10 ore di consulenza per
abbozzare un piano personalizzato di Business Process Management. Scopriamo
cosa si può fare con le tecniche BPM.
Le applicazioni pratiche
del Business Process Management riguardano innanzitutto l’organizzazione.
Dietro ogni processo, quali risorse sono davvero necessarie? Produzione e
distribuzione viaggiano alla stessa velocità? Dove è possibile intervenire per
fare efficienza?
Gli strumenti di BPM consentono di disegnare un quadro d’insieme, fondamentale
per prendere rapidamente le decisioni più opportune. Ripensare l’assetto
organizzativo e tracciare i processi consentirà inoltre di anticipare problemi
e situazioni che si potrebbero presentare, tra cui un fermo dei macchinari o
l’esaurimento dello spazio in magazzino.
Il fatturato cresce ma il profitto non
migliora? L’azienda è in utile ma la liquidità è ridotta?
Spesso il solo dato contabile non garantisce informazioni adeguate per gestire
una impresa. Il mercato richiede agilità e reattività: avere una visione
dinamica e più articolata rispetto a quella tradizionale consente di cambiare
le regole del gioco e anticipare le mosse vincenti.
Nel corso si approfondirà la differenza tra dati
contabili e dati gestionali, tra le strategie e programmazioni di breve, medio
e lungo periodo. Senza tralasciare i legami tra le operation e funzione
commerciale.
Il Business Process Management consente di
evidenziare i legami tra processi, informazioni e operatività: quali sono gli
errori da evitare? Perché in situazioni di incertezza la capacità di
programmare le proprie azioni assume una grande importanza?
Le tecniche di Business Process Management consentono di assicurare la
continuità aziendale. Un tema mai così attuale, in vista dell’aggiornamento
normativo del Codice di crisi d’impresa.
Dall’1 settembre 2021 per imprenditori e
amministratori per scongiurare situazioni di crisi sarà fondamentale poter
dimostrare di disporre di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile
adeguato. Le tecniche di BPM consentono di procedere in questa direzione.
Le iscrizioni al corso di Business Process
Management sono già aperte: possono partecipare titolari e figure chiave per
affinare le relazioni tra i diversi reparti aziendali amministrativo, contabile, produzione, commerciale). Le attività di consulenza
sono limitate: richiedile al momento dell’iscrizione.