Il percorso, attraverso un ricorso costante alla pratica, intende, più che definire regole precise e tassative di abbinamento, "educare" il palato al gusto, consentendo un coinvolgimento sensoriale diretto ed una maggior dimestichezza con la ricerca di equilibrio dei sapori.
I vini: bianchi (spumanti, frizzanti, fermi), rossi (frizzanti, fermi, invecchiati), i vini dolci; mescita del vino.
Tecnica della degustazione: regole comportamentali e di servizio; strumenti idonei; temperature ottimali; fasi della degustazione: esame visivo, olfattivo e gustativo.
Tecniche di abbinamento ed analisi organolettica.
Criteri di abbinamento: abbinamento secondo tradizione / regionalità; abbinamento secondo stagione; abbinamento per contrasto/contrapposizione di sapori; abbinamento per similitudine di sapori / struttura / aromaticità.
Vini per aperitivo, antipasti, minestre, risotti, pastasciutte, pesce d'acqua dolce, di mare e crostacei, carni bianche e carni rosse; abbinamenti in base ai criteri e modalità di cottura.
I casi complessi: alimenti ad elevata acidità, alimenti con elevato contenuto di tannini, salse piccanti e spezie, gelati