Analizzare le architetture di controllo PLC sia dal punto di vista hardware che software.
- Tecnici elettronici ed informatici che vogliono affinare le conoscenze teoriche con un percorso in grado di condurli alla realizzazione di applicazioni di automazione con PLC.
- Operatori di impianti automatizzati, con una base di conoscenza meccanica e degli impianti di automazione, che vogliono irrobustire la propria professionalità nell’ambito della programmazione PLC.
Per poter frequentare il corso è necessario avere conoscenze di base di tecnologia meccanica ed elettromeccanica o esperienza nella conduzione di impianti automatizzati.
- Hardware del sistema; le interfacce: input ed output digitali e analogici (I/O);
- ambiente di programmazione; modi di funzionamento e connessione PC-PLC;
- creazione e gestione di un progetto; indirizzamento degli elementi e simboli;
- tipologie di linguaggio: testuale e grafico (AWL e KOP);
- configurazione hardware e indirizzi fisici dei moduli di I/O;
- le fasi della programmazione: analisi del progetto, prima stesura, collaudo e verifica del corretto funzionamento.
- lista incrociata: visualizzazioni e suo utilizzo per operazioni di debug;
- funzionamento on-line e off-line di programmi PLC;
- stato degli I/O online; diagnostica, ricerca guasti software e eliminazione degli errori;
- interpretazione dello stato della CPU;
- pannelli di comando: panoramica e introduzione agli HMI.
Attestato di frequenza
20/09/2024
dal 1 al 24 ottobre, il martedì e il giovedì dalle 18.30 alle 21.30
Cesare Chiodelli: ingegnere elettronico, da oltre 25 anni si occupa di automazione industriale, progettazione di sistemi e impiantistica elettrica. Ha maturato una esperienza pluridecennale nella formazione rivolta alle aziende allo scopo di miglioramento della loro efficienza produttiva ed organizzativa attraverso l’introduzione di sistemi tecnologici integrati e intelligenti in ottica Industria 4.0