Oltre ogni previsione. Le aspiranti guide turistiche che hanno presentato domanda di partecipazione al prossimo esame nazionale sono oltre 26000.
Numeri record per una delle professioni turistiche più rappresentative e ambite da tantissime persone in tutta Italia. Non solo operatori del turismo come accompagnatori e guide naturalistiche: tra le richieste di partecipazione è facile immaginare la presenza di esperti e studiosi di arte, archeologia, storia e beni culturali.
In attesa delle tre prove d’esame (test scritto, orale e prova pratica), è già tempo per prepararsi al bando.
Le tre prove d’esame del bando nazionale di guida turistica richiedono abilità e conoscenza di argomenti molto vasti e diversi tra loro. Oltre alle competenze culturali e di stampo tipicamente umanistico, è necessario conoscere le normative e le pratiche corrette che regolano le professioni turistiche.
Per affrontare con successo l’esame servirà dunque possedere una buona preparazione in:
Come stanno preparando gli esami le oltre 26000 aspiranti
guide turistiche?
In assenza di batterie di quiz aggiornati alle ultime leggi e
all’ultimo bando, la platea dei candidati si divide tra chi si sta preparando
autonomamente e chi sta frequentando i corsi di preparazione per guida
turistica.
Perdere un’occasione attesa, almeno in Emilia-Romagna, dal
lontano 2017 sarebbe davvero un po’ come perdere un treno per la propria
carriera. Il pericolo maggiore è di arrivare in ritardo rispetto alle
opportunità che saranno colte, potenzialmente, da migliaia di nuove guide
turistiche in tutta Italia.
Nella corsa alla preparazione, occorre considerare inoltre
la mole e la dispersività di ciascun argomento.
Nell’ansia da prestazione, si
rischia di non riuscire a organizzare un programma di studio equilibrato e di perdere
troppo tempo su argomenti che si potrebbero rivelare inutili. Oppure, presi dai
mille impegni quotidiani, senza una tabella di marcia imposta dagli appuntamenti
di un corso, si potrebbe rischiare di rimandare tutto all’ultimo minuto e
studiare sotto stress.
Chi sceglie di prepararsi frequentando un corso di
preparazione può contare invece su un metodo di studio già tracciato e vivere
più serenamente i giorni che separano l’iscrizione dalla prova.
Senza contare
il vantaggio più evidente: poter risolvere i propri dubbi e rivolgere le
proprie difficoltà a esperti in ogni singola materia.
L’alta richiesta di partecipanti ha spinto FORMart a proporre un ulteriore percorso di preparazione. Il primo percorso, iniziato a febbraio, ha raccolto grande entusiasmo e voglia di mettersi in gioco da parte di ogni partecipante, stimolando un confronto reciproco e continuo.
Siamo sicuri che tanta partecipazione e sete di conoscenza ripagherà all’esame!