Oltre il confine della tricotecnica: microcamere nell’acconciatura

Alopecia, psoriasi, seborrea, follicolite: tutti i più grandi problemi del capello hanno un origine microscopica. Ecco perché per prendersi cura della salute dei capelli è fondamentale mettere in pratica ogni conoscenza teorica attraverso una microcamera tricologica.

Oggi effettuare una accurata anamnesi del capello per offrire un trattamento tricologico personalizzato è sempre più alla portata di ogni salone di acconciatura. I parrucchieri più attenti al benessere dei clienti iniziano a dotarsi di tricocamere digitali capaci di trasformare ogni poltrona in un piccolo laboratorio.

La formazione e la preparazione personale può fare la differenza. Nei nostri laboratori di Bologna abbiamo organizzato un corso dedicato ai professionisti dell’acconciatura con la nostra esperta, la docente Donatella De Marchi. 

C’è chi la definisce microcamera tricologica digitale e chi la chiama più semplicemente tricocamera. Il funzionamento di ciascuno di questi dispositivi professionali è molto simile. Passando lo strumento sul cuoio capelluto da analizzare è possibile ingrandire l’immagine inquadrata da 200 a 400 volte e visualizzarla sullo schermo di un tablet, di un pc o di uno smartphone.

La connessione wi-fi della tricocamera consente un’ampia libertà di movimento per prendere in esame ciascuna zona o punto da analizzare con grande precisione.

Grazie all’utilizzo della microcamera diventa possibile individuare istantaneamente la struttura del capello e identificare segnali delle principali tricosi, tra cui:

Gli strumenti digitali e le conoscenze di tricotecnica sono più di un semplice supporto, di un aiuto per l’acconciatore nei trattamenti da proporre al cliente. È un'enorme opportunità per offrire un servizio aggiuntivo al cliente, per prendersi al 100% cura del suo benessere e della salute dei suoi capelli. 

Attraverso la tricotecnica un parrucchiere diventa per ogni cliente un tecnico tricologo, capace di consigliare i clienti sui trattamenti e sui prodotti da usare per nutrire correttamente il capello. Con una analisi microscopica il parrucchiere può mettere al corrente ogni cliente sulla eventuale presenza di tracce di anomalie.

Quando si verifica ciò è compito di ogni acconciatore e tecnico tricologo suggerire la visita di un medico, l’unica figura insostituibile che può effettuare una diagnosi completa e prescrivere una cura. 

All’interno dei corsi di qualifica o specializzazione di acconciatore, come nell’academy Obiettivo Bellezza, si studiano già le basi di tricologia e di anatomia del capello. Ma come in moltissime altre professioni, anche nell’acconciatura non si smette mai di imparare.

E così, nei nostri laboratori di Bologna organizziamo corsi di tricologia dedicati anche a titolari di saloni e agli acconciatori più esperti. Nell’ultimo corso realizzato ad aprile ci siamo confrontati con acconciatrici davvero in gamba. Per tutte le partecipanti al corso con la tecnica tricologica certificata Donatella Di Marchi sono state tre giornate davvero ricche di spunti e di approfondimenti. Anche per noi!

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