Scorte tecniche: come superare l’esame per offrire il servizio

 
 

Per ottenere l’abilitazione di scorte tecniche in Italia è necessario superare un esame che prevede tre prove: test a risposta multipla, orale e simulazione pratica.

Tanti gli argomenti trattati, dalla circolazione stradale alla sicurezza, inclusa la responsabilità civile, amministrativa e penale. Abbiamo intervistato il nostro esperto della formazione all’area trasporti Stefano Giuli, docente con esperienza trentennale nel settore. Funzionario collaudatore presso la motorizzazione civile, responsabile dei controlli su strada di Parma.

 

In cosa consiste il servizio di scorta tecnica?

 

La scorta tecnica viene effettuata da addetti specializzati che si occuperanno di seguire il trasporto eccezionale durante il suo tragitto e si assicureranno che il mezzo utilizzato non possa provocare alcun danno a cose e persone. Serve anche per garantire una sorta di protezione in più al veicolo scelto per il trasporto dei beni. Pertanto, possiamo dire che si tratta di un servizio dedito a favorire la sicurezza stradale.

 

Quali sono le opportunità di guadagno?

 

Il guadagno che si può avere raggiunge facilmente i 400€ settimanali che logicamente si può ad andare a sommare ad altri servizi.

 

Quali sono i servizi e le attività collegate?

 

Le scorte tecniche si esercitano tutte le volte che occorre effettuare un trasporto eccezionale, soprattutto per dimensioni superiori al consentito. La scorta tecnica diventa obbligatoria, ad esempio, quando si devono trasportare manufatti non pesantissimi ma molto ingombranti (case prefabbricate, grandi cisterne, macchinari già assemblati, ecc.) oppure quando i carichi richiedono particolari attenzioni.

 

In cosa consistono gli esami? Quanti errori si possono commettere?

 

Gli esami consistono in una prova scritta, una prova orale e una simulazione pratica.

La prova scritta contiene 10 quiz a risposta multipla, tre risposte ciascuna. Chi risponde esattamente ad almeno 7 quiz su 10 può accedere alla prova orale. Il colloquio verte su quesiti relativi alle materie riportate nell’allegato B del D.M. 18 luglio 1997 ed in una prova a contenuto prevalentemente pratico, consistente nella simulazione o nella verifica di un intervento di regolazione del traffico, effettuata anche con l’ausilio di supporti audiovisivi, multimediali o informatici.

 

Perché è bene conoscere e apprendere i dettagli, non solo per superare l’esame? Cosa si rischia in caso di errori commessi durante lo svolgimento della scorta tecnica?

 

Per superare l’esame le materie coinvolte sono molteplici e riguardano aspetti diversi che però trovano la loro applicazione quotidiana durante la scorta tecnica. Le procedure e le indicazioni, se non vengono rispettate alla lettera durante il servizio, possono far scaturire problematiche serie e pericolose.

 

Può farci alcuni esempi di quesiti?

 

1) L'autorizzazione alla circolazione dei veicoli e dei trasporti eccezionali di tipo multiplo:

  1. vale solo per il numero di viaggi espressamente indicato nel documento V
  2. permette di circolare su tutte le strade eccetto che sulle autostrade F
  3. ha il periodo di validità di sei mesi V
 

2) In presenza di un cantiere stradale hanno colore di fondo giallo i segnali:

  1. di pericolo V
  2. divieto o di precedenza F
  3. di indicazione V
 

3) Su strade extraurbane secondarie il limite massimo di velocità è di:

  1. 100 km/h per autobus F
  2. 90 km/h per motocicli V
  3. 70 km/h per autotreni V
 

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